Indice delle informazioni su Portofino:
- Storia
- Cosa vedere
- Dove dormire
- Dove mangiare e ristoranti
- Spiagge
- Trekking
- Cosa mangiare
- Feste
- Come arrivare e parcheggio
- Gite in barca
- Previsioni meteo
Tempo di lettura: 4 minuti.
Portofino è la perla del golfo del Tigullio, rinomata località turistica con le case colorate affacciate sul porticciolo.
Il territorio comunale si trova nel Parco naturale regionale di Portofino e nell'Area naturale marina protetta Portofino.
La storia
I primi abitanti di Portofino furono i Tigullii dall’VIII secolo a.C., popolazione celtica-ligure.
Conquistato dai romani, prese il nome di Portus Delphini, mentre in epoca longobarda passò sotto la sfera d'influenza della potente abbazia di San Colombano di Bobbio. Nel 986 Portofino veniva donata all'abbazia colombaniana di San Fruttuoso.
Nel XII secolo fu possedimento del comune di Rapallo e dal 1229 divenne parte della Repubblica di Genova. Diverse nobili famiglie liguri esercitarono comunque il controllo del borgo nel XIV secolo: i Fregoso, gli Spinola, i Fieschi, finchè nel 1547 passò definitavamente sotto il controllo genovese dei Doria.
Con la conquista napoleonica di fine Settecento, Portofino seguì le sorti dell'impero francese nel dipartimento del Golfo del Tigullio. Dopo il Congresso di Vienna, il borgo entrò a far parte del Regno di Sardegna e quindi del Regno d'Italia dal 1861.
Cosa vedere
Il borgo di Portofino è molto piccolo e visitarlo è molto semplice. Le principali attrazioni sono:
La Piazzetta centro nel borgo e biglietto da visita di Portofino.
Chiesa di San Giorgio sulle alture di Portofino, eretta nel XII secolo, rimaneggiata nel XVIII secolo, completamente distrutta e ricostruita durante la seconda guerra mondiale nelle sue forme settecentesche.
Castello Brown in precedenza di San Giorgio, del XVI secolo, bastione difensivo genovese, oggi di proprietà comunale e sede culturale.
Faro di Portofino del 1910, posto a 40 mt d'altezza.
Chiesa del Divo Martino in origine del XII secolo, venne ristrutturata nell'Ottocento. Conserva una scultura lignea della Deposizione di Cristo di Anton Maria Maragliano, una tela della Madonna del Rosario e un'Annunciazione del XVIII secolo, un dipinto dei Santi Rocco, Sebastiano e Pantaleo di autori liguri sconosciuti.
Oratorio di Nostra Signora dell'Assunta nel centro storico.
Dove dormire (aggiornato 2024)
Portofino è simbolo di lusso sfrenato. Nonostante le dimensioni ridotte, sono tantissime le opportunità di soggiorno nel borgo, sopratutto hotel e appartamenti, ma anche ville e un agriturismo.
Scopri dove dormire a Portofino.
Dove mangiare (aggiornato 2024)
Molto amplia anche la scelta per i ristoranti. Per degustare questi piatti, ecco alcuni consigli di ristoranti:
Enoteca Winerose: praticamente dentro il mare, ideale per aperitivi e spuntini.
Trattoria Concordia: classico locale a conduzione familiare, il pesce la fa da padrone.
Trattoria Tripoli: nel centro di Portofino, piatti di terra e di mare.
Al Faro di Portofino Lounge Bar: una location diversa per un aperitivo con vista.
Ristorante Lo Stella: direttamente in Piazzetta, vista indimenticabile, piatti di pesce.
Scegli con calma i ristoranti di Portofino.
Le spiagge
La costa di Portofino è quasi completamente frastagliata e caratterizzata da scoglie e rocce.
Davanti alla Piazzetta e alle tipiche case liguri si trova il porticciolo, dove non è possibile fare il bagno. Dobbiamo quindi spostarci in alcune calette che si aprono lungo la costa:
Baia Cannone spiaggia di ciottoli e pietre posta immediatamente prima di Portofino verso levante.
Spiaggia dell'Olivetta dalla parte opposta, sotto il castello Brown, molto piccola.
Spiaggia di Niasca e spiaggia di Paraggi: sebbene in comune di Santa Margherita Ligure, si trovano immediamente dopo la spiaggia del Cannone. Spiagge sabbiose, la seconda soprattutto è più frequentata perchè facilmente raggiungibile.
Le informazioni dettagliate sulle spiagge di Portofino e come arrivarci.
I sentieri trekking
Nonostante le dimensioni ridotte, poco più di mille ettari, sono numerosi i sentieri che si snodano all'interno del Parco di Portofino, creando una fitta rete di circa 80 km con diversi livelli di difficoltà.
Si tratta di antichi tracciati lastricati o in terra battuta che collegavano Portofino e i paesini limitrofi ai luoghi di culto come San Fruttuoso, San Nicolò e La Cervara, ai vari nuclei abitati e ai campi lavorati dai contadini.
Gli itinerari più belli da percorrere partendo da Portofino sono:
Portofino - Portofino Vetta
Portofino - San Fruttuoso
Portofino - Paraggi
Portofino - Nozarego
Portofino - Pietre Strette - San Rocco
Cosa mangiare
A Portofino siamo nel golfo del Tigullio, patria del pesto. Quindi i piatti di pasta sono molto tipici della zona, con trenette, trofie, linguine, lasagne...
Un piatto particolare viene proprio chiamato "pasta Portofino", che unisce al pesto il sugo di pomodoro.
Naturalmente le tipiche focacce o farinate e i prodotti del mare: acciughe, orate, cozze, fritture e grigliate...
Come piatto di terra, il coniglio alla ligure, con cipolle, olive ed erbe aromatiche.
Tra i vini, a Portofino si trova la denominazione di origine Golfo del Tigullio-Portofino o Portofino DOC, che comprende ampia parte della provincia genovese, ricavato da uve come la bianchetta genovese, il ciliegiolo e il vermentino.
Feste
La celebrazione principale del borgo è la Festa di San Giorgio, patrono di Portofino. Il 23 aprile o la domenica successiva si festeggia con la processione dell'arca del Santo, un falò nella famosa piazzetta e fuochi d'artificio.
La catasta di legno viene costruita attorno alla Penolla, il grande bastone principale. Se al consumarsi il falò, la Penolla cade verso il mare è segno di buon auspicio.
A fine agosto si celebra invece il Miglio Blu di Portofino, competizione di nuoto per amatori e agonisti, che permette di nuotare nella riserva marina di Portofino, dalla spiaggia di Niasca a Santa Margherita Ligure.
Come arrivare e parcheggio
Il modo più semplice per raggiungere Portofino è in macchina, percorrendo l'autostrada A12 Genova-Livorno con uscita Rapallo. Seguire quindi le indicazioni per Santa Margherita e Portofino e in circa 20 minuti si arriva nel borgo.
Portofino non ha una stazione dei treni, la più vicina è a Santa Margherita Ligure. Da qui si può prendere un bus di linea, numero 82, o un taxi.
In battello infine, si arriva a Portofino con i collegamenti delle compagnie Golfo Paradiso e Traghetti Portofino, con servizi dalle città costiere vicine come Camogli, Recco, Nervi, Genova verso ponente e Rapallo, Santa Margherita, Sestri Levante, Lavagna, Chiavari, Moneglia, Deiva Marina, le Cinque Terre e Portovenere verso levante.
Scopri le informazioni dettagliate su come arrivare a Portofino.
Per quanto riguarda il parcheggio, bisogna tenere conto che Portofino è zona pedonale, con transito e sosta concessi solo ai mezzi autorizzati.
L'opzione più semplice, a pagamento, è il parcheggio coperto in Piazza della Libertà, aperto H24. Un'area parcheggio gratuita si trova lungo la strada tra Santa Margherita Ligure e Portofino nei pressi della discoteca Covo Nord Est, a circa 3 km. Il paese si raggiunge poi da una bella passeggiata panoramica o con il bus di linea (fermata davanti al parcheggio).
Informazioni dettagliate su dove parcheggiare a Portofino.
Gite in barca
Come appena visto, le compagnie Golfo Paradiso e Traghetti Portofino offrono un servizio di battelli verso le località spezzine e genovesi. È però naturalmente possibile noleggiare una barca o un gommone, con o senza skipper, per una gite nei dintorni come San Fruttuoso di Camogli: Gite in barca da Portofino.
Meteo
Portofino si trova in un'ottima posizione con bel tempo durante gran parte dell'anno. Le temperature non si abbassano mai troppo nel periodo invernale e da febbraio in poi cominciano ad aumentare gradevolmente fino a raggiungere il picco nei mesi estivi, fermo restando che l'autunno è un ottimo periodo al punto di vista metereologico. Controlla le previsioni del tempo per Portofino.