IL CASTELLO DEI DORIA DI VERNAZZA
Ben visibile dal mare e dall'entroterra, il castello dei Doria a Vernazza si alza sulla sperone roccioso del paese proteso verso il mare a più di settanta metri di altezza.
Menzionato nel XIII secolo, anche se una struttura difensiva anteriore era già presente, di probabile origine obertenga, il castello fu possesso dei vescovi di Luni, dei Da Passano e dei Fieschi, i quali nel XIII secolo cedettero il borgo alla Repubblica di Genova. Dopo una breve parentesi pisana, tornò a Genova in modo stabile.
A pianta irregolare adattata alla forma dello sperone roccioso su cui si innalza, la fortificazione era ben protetta su tutti i lati, l'accesso era ed è possibile solo da una lunga e ripida scalinata. Completava le difese, la vicina torre Belforte con funzioni di avvistamento. Oggi, rimangono solo tratti della mura e soprattutto l'alta torre cilindrica al centro della spianata, parte più antica della fortificazione, restaurata nel XX secolo. Completamente
perduta invece, la cappella del castello dedicata a San Giovanni Battista.
Verso la fine della seconda guerra mondiale, il castello fu adibito a postazione contraerea dalle forze tedesche. Attualmente è visitabile a pagamento e sede di mostre culturali.