L’ORATORIO DEI BIANCHI O DI SANTA CROCE

Nel centro storico di Monterosso, in Via Gioberti, poco oltre la chiesa di San Giovanni Battista prendendo a destra, ci si imbatte nell’oratorio della Confraternita dei Bianchi o di Santa Croce. Risalente al XV secolo, deve il suo nome al colore della veste usata dai confratelli durante le processioni. La confraternita restò attiva fino al XVII secolo, gestendo l'ospedale del paese e prendendendosi cura dei malati.
Le confraternite nacquero durante la Controriforma per fomentare opere di carità. Come a Monterosso, solitamente in ogni paese venivano formate almeno due confraternite, come testimonia l’oratorio della Confraternita dei Neri.
La caratteristica facciata è intonacata a strisce orizzontali bicrome bianche e nere, su cui si apre un semplice portale incorniciato da due lesene in stile classico culminanti con capitelli corinzi. All’interno è custodito un organo ottocentesco di scuola pistoiese ed una cantoria lignea con parapetto dipinto.

L’oratorio dei Bianchi