Leggenda vuole che fondarono Riomaggiore alcuni profughi greci nell'VIII secolo.
2. La festa del paese
Il 24 giugno si festeggia il patrono di Riomaggiore: San Giovanni Battista.
3. Un passaggio segreto
Davanti al porticciolo, sulla destra si trovano una serie di arcate, il loggiato sul quale sorge il nucleo più antico del paese. Narra la leggenda che qua ci fosse un passaggio segreto che portava al castello.
4. Borgo con ponti
Si, prima della copertura del Rio Maggiore, alcuni ponti univano la via principale, come testimonia un quadro di Telemaco Signorini.
5. Telemaco Signorini
Telemaco Signorini, pittore macchiaiolo, visse per lunghi periodi a Riomaggiore e dipinse numerose tele del borgo e dei suoi abitanti.
6. La costruzione della ferrovia
L'arrivo del treno divise in due il borgo, facendo scomparire un'intera contrada, quella del Malborghetto. Oggi la Marina è collegata dalle scale che passano sotto la ferrovia.
7. Il murales di Silvio Benedetto
Il comune è abbellito da un grande murales dell’artista argentino Silvio Benedetto.
8. Uservàn
Così è chiamata l'entrata sul retro delle case torri, posta più in alto, che permetteva di entrare in case in caso di mareggiata.
9. La chiesa più antica
Il patrono è San Giovanni, ma la chiesetta più antica e nascosta è dedicata a Sant'Antonio.
10. Pidapünta
Così si chiama una piazzetta poco conosciuta e panoramica, alla fine di una scalinata che sale dalla Marina verso il castello.